Tarantisimo e barbieri: due giorni dedicati al tema

Tarantisimo e barbieri: due giorni dedicati al tema

L’inedita rilettura del Barbiere di Siviglia  fa tappa alla Notte della Taranta il 3 agosto

Dopo la grande accoglienza a Martina Franca, Figaro su, Figaro giù…! Rossini e il Barbiere: tutta un’altra storia fa tappa a Otranto venerdì 3 agosto alle 21 (ingresso libero) nel Fossato del Castello per l’ultima recita della coproduzione del Festival della Valle d’Itria con la Fondazione La Notte della Taranta e la Fondazione Carnevale di Putignano.

Il nuovo progetto drammaturgico di Gianmaria Aliverta, che cura anche la regia dello spettacolo, ha visto Elio nelle vesti della tarantola e come interprete dei testi originali di Francesco Micheli, che hanno creato il filo narrativo dei brani tratti dal Barbiere di Siviglia di Rossini e Pasiello, proponendo una storia originale legata alle tradizioni popolari salentine. Ad eseguire le musiche due orchestre pugliesi come l’Orchestra popolare “La Notte della Taranta” e l’Orchestra ICO della Magna Grecia. Il cast include Daniele Terenzi nel personaggio di Figaro, Maria Aleida come Rosina; e poi Marco Filippo Romano (Don Bartolo), David Ferri Durà (il Conte d’Almaviva), Peter Kellner (Don Basilio), Hannah Fraser (Berta) e Davide Gasparro (Ambrogio).

Come approfondimento del tema portante alla base dell’iniziativa, cioè la funzione del barbiere nei riti del tarantismo, giovedì 2 agosto 2018 alle ore 18, presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Da Siviglia al Salento: l’opera nella terra della taranta e dei barbieri guaritori” organizzata dalla Fondazione Paolo Grassi in collaborazione con il Festival della Valle d’Itria e la Fondazione Notte della Taranta. Relatori saranno Maurizio Agamennone, etnomusicologo dell’Università degli Studi di Firenze, Paolo Apolito docente di Antropologia culturale dell’Università degli Studi Roma Tre e Marco Beghelli, docente di Drammaturgia musicale dell’Università di Bologna.