La magia della lirica incontra la celebre favola di Aladino. La fiaba fa parte dei racconti de Le mille e una notte e compare per la prima volta in forma scritta nella traduzione francese dell’orientalista Antoine Galland (1646-1715). Attraverso la versione francese, è entrata nella cultura narrativa di tutto il mondo, ispirando il teatro, l’opera lirica, il cinema, l’arte.
Ambientata tra Cina e Magreb, la vicenda al centro di Aladino e la lampada magica di Nino Rota, fiaba lirica in 3 atti e 11 quadri, è andata in scena la prima volta al Teatro San Carlo di Napoli nel gennaio 1968 su libretto del poeta e filosofo Vinci Verginelli.
Rota, compositore tra i più influenti e prolifici della storia del cinema, non smise mai di comporre musica vocale, da camera e per orchestra, oltre a numerose opere di teatro musicale in cui esplorò un’ampia gamma di generi, tra cui la fiaba di contenuto esoterico, come appunto in Aladino e la lampada magica.
Terza opera del compositore milanese rappresentata al Festival (dopo Il cappello di Paglia di Firenze nel 1981 e Napoli milionaria nel 2010), la fiaba lirica, di rara esecuzione, viene proposta al pubblico di Martina Franca nella versione integrale.
Locandina
Regia e movimento coreografico Rita Cosentino
Scene e costumi Leila Fteita
Interpreti
Aladino
Marco Ciaponi
Il Mago Maghrebino, Il Re
Marco Filippo Romano
La Principessa Badr-al-Badur
Claudia Urru
La Madre di Aladino
Eleonora Filipponi
Il Genio dell'Anello
Aleksandr Ilvakhin
Il Gran Ministro
Rocco Cavalluzzi
L'orafo
Omar Cepparolli
Il primo compagno di Aladino
Pepe Hannan
Il secondo compagno di Aladino
Davide Zaccherini
Il terzo compagno di Aladino
Zachary McCulloch
Un'ancella di Badr-al-Badur
Anastasia Churakova
Il Genio della lampada
Giovanni Accardi
Coro di voci bianche della Fondazione Paolo Grassi
Angela Lacarbonara, Maestro del coro
Banda Musicale della Città di Martina Franca “Armonie d’Itria”