La 71a edizione si è conclusa il giorno dell’Epifania al Teatro Sociale di Como: fra i vincitori anche il pugliese Alberto Comes, allievo nel 2019 dell’Accademia di Belcanto “Rodolfo Celletti”
C’è anche un po’ di Festival della Valle d’Itria al 71° concorso per giovani cantanti lirici AsLiCo grazie alla presenza in giuria di Alberto Triola, direttore artistico della manifestazione martinese dal 2010 – tornato a far parte del gruppo di esperti incaricati di selezionare quasi 200 candidati provenienti da tutto il mondo – e Alberto Comes, baritono di Monopoli, che nel 2019 ha frequentato l’Accademia di Belcanto “Rodolfo Celletti” partecipando anche ad alcune produzioni del Festival.
«Dal 2003 – racconta Alberto Triola – per molti anni sono stato in giuria al Concorso AsLiCo, sino al 2008, e quest’anno, dopo 12 anni, sono stato felice di tornarvi. Il concorso è adesso ancora più internazionale ed articolato: i giovani vengono valorizzati, a loro viene offerto più spazio e hanno molte più chances. La grande novità che mi ha colpito è la sezione voci emergenti, non legata a ruoli specifici, ed è significativo che numerosi siano i candidati provenienti da Paesi extra europei, e ciò avviene per un prestigio internazionale e un’autorevolezza, consolidatisi nel tempo e nei 70 anni di storia dell’AsLiCo. Ho ascoltato ogni voce con grande attenzione, anche per poter capire quali possano essere i talenti da invitare all’Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti di Martina Franca, promossa e organizzata dalla Fondazione Paolo Grassi, in collaborazione con il Festival della Valle d’Itria, nata con l’obiettivo di fornire un’alta formazione ai giovani cantanti lirici, nell’interpretazione del repertorio barocco e belcantistico».
La giuria di quest’anno è stata presieduta da Dominique Meyer, direttore della Wiener Staatsoper e sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano. Fra gli altri componenti anche Eleonora Pacetti, responsabile Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, Paolo Pinamonti, direttore artistico del Teatro di San Carlo di Napoli e Susanne Schmidt, direttore artistico e casting manager del Bregenzer Festspiele.
Il concorso per giovani cantanti lirici AsLiCo è tra le più antiche e prestigiose competizioni musicali in Europa. Venne fondato nel 1949 dal senatore Giovanni Treccani degli Alfieri con il preciso compito di «aprire la via ai giovani studiosi forniti di adeguate doti naturali a mezzo del Teatro sperimentale» e fare «dell’attività didattica e sperimentale, teatrale e artistica, non un mestiere ma una vocazione». Negli ultimi 70 anni ha consacrato da Carlo Bergonzi ad Anita Cerquetti, da Angelo Loforese a Renata Scotto, da Luigi Alva a Piero Cappuccilli, da Mirella Freni a Maria Chiara, da Giorgio Zancanaro a Katia Ricciarelli, da Carlo Colombara a Giuseppe Sabbatini, per citare solo alcuni dei tanti nomi che videro, grazie ad AsLiCo, l’avvio di una carriera brillante.