Torna la musica in masseria: Aylen Pritchin e Liubov Gromoglasova protagonisti del concerto esclusivo a Torre Maizza

Torna la musica in masseria: Aylen Pritchin e Liubov Gromoglasova protagonisti del concerto esclusivo a Torre Maizza

Con una serata riservata agli ospiti del Rocco Forte Hotel a Fasano, continua la collaborazione fra la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca e il Platinum Partner del 45° Festival della Valle d’Itria

Ultime note d’estate per la Fondazione Paolo Grassi che, dopo il grande successo del 45° Festival della Valle d’Itria concluso poco più di un mese fa, porta nuovamente la musica in una masseria del territorio: ieri serata speciale nella Masseria Torre Maizza, struttura ricettiva di lusso del gruppo Rocco Forte Hotel, Platinum Partner della manifestazione martinese.

L’evento esclusivo per gli ospiti della Masseria a Fasano ha avuto come protagonisti il violinista Aylen Pritchin, impegnato in questi giorni in una masterclass di violino promossa dalla stessa Fondazione, e Luibov Gromoglasova, pianista in residence e docente di pianoforte nella Scuola di musica della Fondazione Paolo Grassi.

Il programma del concerto – che si è svolto in uno degli spazi più affascinanti della Masseria, il Bouganvillea Bar, ricavato nella zona che originariamente ospitava il fienile – è stato incentrato su celebri pagine del repertorio romantico per violino e pianoforte come la Sonata n. 2 op. 12 di Beethoven e la Sonata n. 3 op. 108 di Brahms, prevedendo anche un’escursione virtuosistica nel Novecento con la Sonata per violino solo op. 115 di Prokof’ev.

Ancora una volta l’unione fra tradizione del territorio e musica è stata vincente: il pubblico ha molto apprezzato l’iniziativa, dimostrando come la strada tracciata dalla Fondazione Paolo Grassi e dal Festival della Valle d’Itria per un sempre più ricco coinvolgimento delle eccellenze pugliesi e dei privati, può essere occasione di dialogo costante durante tutto l’anno e non solo una breve parentesi estiva che si esaurisce nell’arco di un mese.

Aylen Pritchin violino

Aylen Pritchin è uno dei violinisti russi più interessanti e versatili della sua generazione. Come ha affermato Bruno Monsaingeon, questo giovane artista “ha indubbiamente qualcosa di speciale da dire ed è dotato di una eccezionale cultura musicale”. La stagione 2017/2018 lo ha visto impegnato in numerose performance da solista in orchestra e in concerti di musica da camera. Tra gli eventi della stagione possiamo citare l’esecuzione del Concerto per violino n.1 di Proko7iev con Teodor Currentzis a Mosca (Russia) e del Quintetto per archi di Schubert con David Geringas, a Rellingen (Germania). Aylen Pritchin ha inoltre partecipato come solista ospite all’esecuzione del Concerto in Sol minore di Bruch a Durango (Messico) e fatto il suo debutto nell’Orchestra Filarmonica Nazionale Russa di Mosca e in quella del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo. La stagione 2018/2019 lo vedrà impegnato ancora una volta con la Svetlanov Symphony Orchestra di Mosca per l’esecuzione del Concerto per violino di Korngold. Come solista ospite tornerà a suonare a Irkutsk, Nizhny Novgorod, Tomsk e San Pietroburgo. Inoltre, farà il suo debutto da solista con l’Orchestra Filarmonica di Transilvania a Cluj (Romania) e con l’Orchestra Sinfonica di Cannes in Francia. L’aprile 2019 segnerà poi il debutto di Alyen Pritchin in Canada, a Vancouver, dove si esibirà in duo assieme al suo partner Lukas Geniusas. Negli ultimi anni Alyen Pritchin si è esibito anche con la MusicAeterna Orchstra, con l’Orchestra Nazionale di Lille, con l’Orchestra Nazionale del Tartstan, con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali”, con l’Orchestra Filarmonica di Mosca e con la Filarmonica Accademica di San Pietroburgo. Tra i direttori d’orchestra che lo hanno diretto possiamo citare Yuri Simonov, Alexander Sladkovsky e Maxim Emelyanychev. Nato a San Pietroburgo, Pritchin ha compiuto i suoi studi musicali nella propria città natale sotto la guida di Elena Zaitseva e in seguito, sotto la guida di Eduard Grach, presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Nel 2014 ha vinto il primo premio della Thibaud Competition, mentre già negli anni precedenti aveva ricevuto premi in importanti concorsi per violino quali il Wieniawski e il Kreisler. Nel Dicembre del 2017 l’etichetta russa “Melodya” ha pubblicato il suo terzo album, registrato insieme a Yuri Favorin, e dedicato alle opere per violino e pianoforte di Proko7iev. Ha inoltre registrato altri due album, uno di musica russa per violino (Tchaikovsky, Stravinsky, Desyatnikov) e uno di opere per pianoforte in collaborazione con Lukas Geniusas e Alexander Buzlov. Grazie al suo grande interesse per le composizioni meno note, l’ampio repertorio di Aylen Pritchin include opere quali i concerti per violino di Schnittke e Martinu e le sonate per violino di Antheil e Feinberg. Nel 2017, il musicista ha partecipato alla prima mondiale delle composizioni di Klaus Lang, Arman Gushchyan e Sergey Akhunov. Oltre all’attività concertistica, Aylen Pritchin è regolarmente invitato a tenere masterclass presso la Nagold Summer Music Academy (Gemania) e la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca.

Liubov Gromoglasova pianoforte

Nata a Riga. Si è laureata con lode presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, nella classe della Prof.ssa Elena Kuznetsova. Ha continuato lo studio seguendo corsi di perfezionamento musicale presso il Conservatorio di Mosca, nelle classi della Prof.ssa Elena Kuznetsova (piano solo) e della Prof.ssa Elena Sorokina (duo pianistico). Ha partecipato nei masterclass internazionali con i professori: Christopher Elton (Royal Academy of Music), William Fong (Purcell Scool of Music), Andrew Haigh (Kent Scuola di Musica), Ruth Harte (Royal Academy of Music), Aglika Genova e Liuben Dimitrov (Hannover Music e Drama Academy). Si esibisce con successo a Mosca e all’estero con vari programmi solistici e di musica da camera come solista, in duo pianistico con la sorella Anastasia e in varie formazioni musicali tra cui Trio Gioconda de Vito. Liubov ha partecipato e ha vinto i premi nei concorsi e festival musicali internazionali in Russia, Gran Bretagna, Italia. Dal 2015 la pianista collabora regolarmente con il famoso Festival delle Valle d’Itria, lavora come pianista in residence nella Fondazione Paolo Grassi (Martina Franca, Italia) e anche come docente del pianoforte in Scuola di musica della Fondazione Paolo Grassi.