Owen Wingrave op. 85 (1970), opera televisiva commissionata dalla BBC a Benjamin Britten, fu trasmessa per la prima volta nel maggio 1971 e messa in scena al Covent Garden due anni dopo. Basata su un racconto dai toni fantastici di Henry James, la storia di fantasmi offre al compositore britannico – tra i più influenti del XX secolo – l’opportunità ideale per esprimere una appassionata voce antimilitarista negli anni in cui infuriava la guerra del Vietnam.
Il personaggio centrale dell’opera – Owen, rampollo di eroi di guerra che sfida le tradizioni militari della sua famiglia, fino al tragico epilogo – diventa uno degli autoritratti più vividi e inquietanti di Britten. Emigrato nel 1939 negli USA, nel 1942 il musicista era stato richiamato in patria per rispondere della sua obiezione di coscienza davanti al tribunale. La motivazione che aveva fornito ai giudici era stata semplice ma convincente: un artista deve creare e non distruggere.
Nell’opera, la musica incarna il suono di un uomo perseguitato dalla violenza, ma che osa guardare oltre.